Pubblicato Lunedì, 29/03/2021 - 13:06
Il 30 marzo sarà proclamato il logo ufficiale dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano Cortina 2026 in base all’esito delle preferenze espresse, sul sito Milano Cortina 2026, alle due proposte “Dado” o “Fortuna”.
Ricordiamo a tutti gli operatori che, anche dopo l’ufficializzazione dell’emblema, non sarà possibile utilizzare in alcun modo i loghi a qualsiasi fine, creando un’associazione anche indiretta con i Giochi.
Infatti, prima di ogni forma di utilizzo degli Emblemi, il Comitato Internazionale Olimpico e il Comitato Paralimpico Internazionale dovranno approvare specifiche linee guida sul corretto utilizzo degli Emblemi e dei Loghi e in generale dei segni distintivi delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi 2026. Non appena saranno approvate le Linee guida, Fondazione Milano Cortina 2026 ne divulgherà il contenuto e provvederà alla stipula di eventuali accordi di licenza, anche con i soggetti istituzionali.
Si ricorda a tutti i soggetti pubblici e privati, a termini degli Artt. 5 bis e 11 della Legge Olimpica (Legge n.31 dell’8 maggio 2020),che l’uso delle proprietà olimpiche è riservato esclusivamente al CIO, al CONI, al Comitato organizzatore, alla Società di cui all’art. 3 della detta legge, nonché ai soggetti espressamente autorizzati dal CIO.
L’Art. 12 della Legge Olimpica configura l’indebito utilizzo delle Proprietà Olimpiche come un illecito amministrativo assoggettabile a sanzione pecuniaria da € 100.000 a € 2.500.000. La sanzione è irrogata, d’ufficio o dietro semplice segnalazione, dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato, che procede anche avvalendosi del Corpo di Guardia di Finanza.
